Scusate ma ho dimenticato la parte più importante delle forniture belliche Italiane all’Iraq,cioè la bellezza di centinaia di migliaia di mine antiuomo(ed anticarro)prodotte dalle aziende Valsella e Tecnovar,con l’aggiunta di alcune migliaia di quelle navali quest’ultime della Whitead(ora Alenia-Wass)di la-Spezia.
vendute a Saddam durante(ed anche prima,mi pare)la guerra contro l’Iran.
Non dimentichiamo poi le munizioni,come proietti d’artiglieria,razzi e missili,di questa tipologia di armamenti c’è solo l’imbarazzo della scelta oltre all’Austria(che ha fornito sia l’Iraq che l’Iran,gli stessi cannoni mod. GCT/45)
Spagna,Francia,Italia,Jugoslavia,Egitto,Pakistan,Corea(sia nord che sud)ed anche altri paesi hanno venduto consistenti quantitativi di munizioni,pezzi di ricambio,ed equipaggiamenti,all’Iraq di Saddam(e molte volte anche all’Iran,vedi il caso Iran/contras,scoppiato negli USA in quel periodo)
Comunqu x ora la chiudo qui.
un saluto
Alexfaro
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Di: alexfaro
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